Dark+web%2C+come+scoprire+se+i+propri+dati+personali+sono+finiti+in+mani+sbagliate
montesangiovanniunoit
/dark-web-come-scoprire-se-i-propri-dati-personali-sono-finiti-in-mani-sbagliate-1681/amp/
Web

Dark web, come scoprire se i propri dati personali sono finiti in mani sbagliate

Google offre uno strumento prezioso per la sicurezza: ora puoi scoprire se qualcuno è in possesso dei tuoi dati personali. 

Si parla molto di dark web, quel lato oscuro di internet che molti immaginano come un motore di ricerca sinistro, dove avvengono i peggiori crimini e traffici. E in effetti, è proprio così, ma accedervi – per fortuna – è molto più complesso di quanto si possa pensare. Ciò che conta per noi è difenderci e proteggere le persone a noi care da possibili violazioni.

Dark web, come scoprire se i propri dati personali sono finiti in mani sbagliate – montesangiovanniuno.it

Tecnicamente parlando (in modo semplice), il dark web è la parte di internet non indicizzata dai normali motori di ricerca e accessibile solo tramite software specifici, come Tor. Spesso associato ad attività illegali, in realtà è un mondo complesso: vi si trovano sia giornalisti e attivisti in cerca di anonimato, sia hacker e truffatori pronti a monetizzare i dati rubati. Ma cosa fanno dei nostri dati e perché cercano di violarli? E soprattutto, come possiamo difenderci? Google ci offre un supporto importante.

Come vedere se qualcuno ha diffuso i nostri dati sul dark web

Perché dei criminali vorrebbero mai i nostri dati? Beh, la risposta è semplice: per soldi. Gli hacker rubano e vendono informazioni personali nei mercati nascosti del dark web, dove si possono acquistare dati bancari, credenziali di accesso a servizi online, numeri di telefono e persino documenti d’identità falsificati.

Come vedere se qualcuno ha diffuso i nostri dati sul dark web – montesangiovanniuno.it

Il valore di questi dati dipende dalla loro utilità: una carta di credito con il codice CVV può costare pochi euro, mentre un intero pacchetto con nome, indirizzo, email e password può valere molto di più. Con queste informazioni, i truffatori possono compiere furti d’identità, svuotare conti bancari o accedere a email e social per ingannare altre vittime.

Come proteggersi? Usare password sicure è il primo passo, ma non sempre può bastare. Per sapere se le tue informazioni sono finite nei circuiti illegali, puoi usare il report del dark web di Google. La cosa positiva è che si può attivare con pochi click.

  1. Per prima cosa accedi al tuo account Google su myaccount.google.com ed effettua l’accesso.
  2. Vai nella sezione ‘Sicurezza’.
  3. Scorri fino alla voce ‘Report del dark web’ e clicca su ‘ Configura’.
  4. Inserisci le informazioni che vuoi monitorare (email, numero di telefono, ecc.).
  5. Avvia la scansione e aspetta il responso.

Se Google trova i tuoi dati nel dark web, ti dirà quali informazioni sono compromesse e su quale sito potrebbero essere state rubate. A quel punto, saprai se è il caso di cambiare password o attivare misure di sicurezza extra, come l’autenticazione a due fattori.

E poi una chicca: una volta attivato, il monitoraggio continua in automatico e riceverai notifiche in caso di nuove violazioni.

Daniela Guglielmi

Potrei dire di essermela cercata, ma la verità è che la scrittura ha trovato me. Classe '94, scrittrice per caso e oggi redattrice a tempo pieno. La mia avventura con la scrittura è iniziata per gioco, quando qualche anno fa ho mollato tutto per ritrovare me stessa. Da allora collaboro con diverse riviste e blog, trasformando un semplice passatempo in una carriera a tempo pieno. Non amo la superficialità: mi nutro di approfondimenti e cerco sempre di andare oltre l'apparenza delle cose.

Recent Posts

“Molti gridarono allo scandalo”: Benedetta Parodi svela cosa è successo agli esordi in cucina

Benedetta Parodi, durante un'intervista, ha svelato un particolare episodio vissuto quando ha iniziato a cimentarsi…

1 settimana ago

(Spoiler 22 luglio) La Promessa, profonda tristezza per Alonso: cosa succede

Dalle anticipazioni de La Promessa, Don Alonso cade in una spirale di profonda tristezza senza…

2 settimane ago

Rinfrescare casa senza spendere una fortuna: così l’aria condizionata non serve più

Rinfrescare casa senza dover necessariamente spendere una fortuna è possibile: basta fare così e l'aria…

2 settimane ago

UPAS, Raffaele va in pensione? Pronta la sostituzione

Raffaele Giordano, nella fiction, dovrebbe essere vicino ai settant'anni: appare dunque pronto per la pensione.…

2 settimane ago

Anche tu lavi frutta e verdura prima di metterle in frigo? Attenzione a questa abitudine comune

Tante persone dopo aver acquistato frutta e verdura la lavano prima di metterla in frigo:…

2 settimane ago

Niente pubblicità e risultati di ricerca veloci e precisi: altro che Google, scarica questa app

Altro che Google: esiste un'alternativa senza pubblicità e che permette di accedere a risultati di…

2 settimane ago