Il dentista è certamente il medico più odiato da tutti, non è detto sia necessario andarci ancora grazie al cambiamento all’orizzonte. Ecco cosa accadrà.
Andare dal medico piace davvero a pochissime persone, ma non ci sono molti dubbi nell’indicare come il più odiato tra tutti sia il dentista. Sono in tanti, e non certamente solo i bambini, ad avere un vero terrore anche solo all’idea di sedersi sulla sua poltrona, per non parlare di come questo possa diventare ancora più forte con l’anestesia e il rumore del trapano.

Purtroppo, però, andarci è necessario, specialmente se si hanno delle carie che sono dolorose e che sono destinate a diventare più grandi se non vengono curate a tempo debito. È anche per questo che è consigliabile sottoporsi alla pulizia almeno una o due volte l’anno, così da accorgersi presto di eventuali interventi da eseguire, spesso davvero costosi. Non è detto però sia necessario agire ancora come abbiamo sempre fatto, la situazione sembra essere destinata a cambiare in tempi rapidi.
Mai più dal dentista per una carie: cosa sta per accadere
L’idea di sottoporsi alle mani del dentista fa paura, pur avendo un medico di cui ci si fida ed è attento anche ai dettagli, compreso quando fa l’anestesia. La carie è comunque l’intervento meno grave che può essere eseguito, ma è necessario per evitare di dover stare per giorni a sopportare un dolore che può essere lancinante e che può togliere il sonno. Già questo può però far lievitare non di poco il conto da pagare, per questo resta determinante cercare di curare i denti il più possibile nella quotidianità.
A breve quello che abbiamo fatto finora potrebbe diventare un ricordo, cosa che non potrà che fare piacere un po’ a tutti. Fare un’otturazione, l’operazione necessaria per chiudere il “buco”, potrebbe non essere infatti più indispensabile, grazie a un sistema che potrebbe rendere l’uomo simile a diversi animali. Tutto questo può essere possibile grazie a un gruppo di scienziati del King’s College di Londra, in collaborazione con i colleghi dell’Imperial College di Londra, che sono riusciti a mettere in atto un sistema che può consentire di ricreare i denti in laboratorio.

La tecnica, come indicato sulla rivista ‘ACS Macro Letters’, può essere davvero rivoluzionaria e può cambiare del tutto il rapporto che ognuno di noi ha il con il dentista. Questi denti coltivati in laboratorio sono realizzati con un materiale speciale che è chiamato matrice, che i ricercatori realizzano cercando di replicare l’ambiente che circonda le cellule del corpo. Almeno per ora non si è ancora arrivati al passo decisivo, che porterà questi denti “coltivati” nelle bocche dei pazienti che ne hanno bisogno. Non ci sono però ancora certezze sul metodo che sarà utilizzato. “Potremmo trapiantare le cellule giovani del dente nel punto in cui manca il dente e lasciarle crescere in bocca. In alternativa, potremmo creare l’intero dente in laboratorio prima di inserirlo nella bocca del paziente” – sono state le parole di Xuechen Zhang che ha guidato il team di ricerca.
Una soluzione simile potrebbe essere davvero ottimale per i pazienti, soprattutto perché le otturazioni alla lunga possono non essere resistenti e possono deteriorare la struttura del dente. I denti realizzati in laboratorio, invece, essendo creati con le cellule di ognuno riescono a integrarsi perfettamente e possono essere duraturi. Insomma, si prospetta davvero una rivoluzione, sia per chi siede sulla poltrona sia per il dentista stesso.