Pensioni%3A+finalmente+arriva+Quota+89%2C+la+svolta+che+tutti+stavamo+aspettando
montesangiovanniunoit
/pensioni-finalmente-arriva-quota-89-la-svolta-che-tutti-stavamo-aspettando-953/amp/
Economia

Pensioni: finalmente arriva Quota 89, la svolta che tutti stavamo aspettando

Il Governo apre le porte a Quota 89, una misura che rappresenta una vera e propria svolta e che darà a molti la possibilità di evitare la legge Fornero. Di seguito vediamo, dettagliatamente, come funziona questa nuova opzione introdotta con la legge di Bilancio 2025.

E’ da quando il Governo di Giorgia Meloni è salito in carica che attendiamo con ansia il superamento della legge Fornero. Superamento che, come specificato più volte dallo stesso premier, è uno degli obiettivi di legislatura dell’Esecutivo. Fino ad oggi fare questo grande passo non è stato possibile.

Pensioni: finalmente arriva Quota 89, la svolta che tutti stavamo aspettando -(foto Ansa)- montesangiovanniuno.it

Ciò che, per il momento, ha ostacolato il definitivo superamento della legge Fornero è il fatto che, cancellarla, significherebbe agevolare troppe uscite  anticipate di massa dal mondo del lavoro e questo potrebbe far crollare le casse dell’Inps in men che non si dica. Senza contare che molti posti potrebbero restare vuoti visto che gran parte dei giovani preferiscono trasferirsi all’estero.

Tuttavia, anche se sulla carta la legge Fornero non è ancora stata cancellata, sono state approvate talmente tante misure di pensione anticipata che consentono di evitarla che, di fatto, già ora molti lavoratori riescono ad accedere alla pensione molto prima di aver spento 67 candeline sulla torta.

E da quest’anno uscire dal lavoro in anticipo sarà ancora più semplice grazie a Quota 89, una misura che rappresenta una svolta. Grazie a Quota 89 sarà più agevole accedere alla pensione in anticipo anche se gli anni di contributi non sono molti. Nel prossimo paragrafo vediamo di cosa si tratta e cosa è cambiato rispetto al 2024.

Quota 89: la misura che permette di andare oltre alla legge Fornero

Addio legge Fornero? Non ancora ma sicuramente, da quest’anno, riuscire ad evitarla e accedere alla pensione in anticipo sarà molto più semplice grazie a Quota 89. Una misura nuova di zecca? Non proprio anche se il Governo ha introdotto una novità che, certamente, cambierà tutto per molti lavoratori.

Quota 89: la misura che permette di andare oltre alla legge Fornero/montesangiovanniuno.it

Quota 89 deve il suo nome alla somma dell’età anagrafica e degli anni di contributi necessari per sfruttare questa opzione. Infatti per fruire di Quota 89 occorre avere almeno 64 anni di età e 25 anni di contributi. Non è una misura del tutto nuova: è un “aggiustamento” della pensione anticipata contributiva e, infatti, si rivolge solo ai lavoratori contributivi puri, cioè a quei lavoratori che non hanno versato contributi prima del 1996.

Fino al 2024 coloro che hanno iniziato a versare i contributi a partire dal 1996, potevano andare in pensione a 64 anni con 20 anni di contributi ma solo se l’assegno previdenziale era pari almeno a:

  • 2,6 volte l’importo dell’assegno sociale per le donne con due o più figli;
  • 2,8 volte l’importo dell’assegno sociale per le donne con un solo figlio;
  • 3 volte l’importo dell’assegno sociale per le donne senza figli e per gli uomini.

Raggiungere questi importi con solo 20 anni di contributi può non essere facile. Quest’anno l’assegno sociale ammonta a circa 538 euro al mese: ciò significa che, per poter fruire di questa misura, bisogna aver maturato un assegno previdenziale pari almeno a 1400 euro.

Con Quota 89 sarà molto più semplice andare prima in pensione/montesangiovanniuno.it/

Per agevolare i lavoratori che non hanno contributi antecedenti al 1996 – i quali essendo contributivi puri pesano molto meno sulle casse dello Stato – il Governo Meloni, da quest’anno, ha introdotto la possibilità di utilizzare anche i fondi della previdenza integrativa per raggiungere le cifre necessarie ad andare in pensione a 64 anni. Con la possibilità di sfruttare anche la previdenza integrativa saranno molti di più i lavoratori che riusciranno a raggiungere la soglia minima necessaria per andare prima in pensione

Pertanto, quest’anno, chi ha 64 anni ed è un lavoratore contributivo puro, per andare prima in pensione potrà usare anche i fondi della sua pensione privata. Gli anni di contribuzione però sono aumentati passando da 20 a 25 e da qui deriva il nome Quota 89.

Samanta Airoldi

Sono Samanta, sono nata a Genova ma vivo a Milano da molti anni. Ho conseguito Laurea specialistica e Dottorato in Filosofia Politica e svolgo il lavoro di redattrice dal 2015. Ho pubblicato alcuni libri di Filosofia Politica in chiave "pop" e, nel corso di questi anni, ho lavorato per diversi blog. Mi sono sempre occupata, principalmente, di Politica ed Economia ma, talvolta, anche di lifestyle, benessere e alimentazione vegana essendo io stessa vegana. Le mie passioni principali sono proprio la Politica e l'Economia ma mi interessa anche il settore del benessere.

Recent Posts

Disney Plus, torna in catalogo la serie più amata: esultano gli abbonati

Ritorna una serie tv molto attesa e che ha riscosso grande successo: confermata dalla produzione…

1 mese ago

Schiacciata senza lievito, il ripieno di zucchine e la crosta di patate ti faranno leccare i baffi

Schiacciata ripiena di zucchine e con crosta di patate, una prelibatezza facile da preparare, tra…

1 mese ago

Conclave, cosa mangiano i cardinali: regole ferree una volta chiuse le porte

Pochi giorni al Conclave e tutti i cardinali previsti per il voto si sono riuniti:…

1 mese ago

Anticipazioni I Cesaroni 7, primi spoiler sulla trama: cosa accadrà a Giulio

Iniziate le riprese della nuova stagione della serie tv I Cesaroni, tra mille difficoltà e…

1 mese ago

Meteo maggio, situazione dinamica in Italia: bye bye caldo, quando calano le temperature

Dopo l’improvviso e già asfissiante caldo degli ultimi giorni, il mese di maggio torna nella…

1 mese ago

Odi andare dal dentista per una carie? Presto non dovrai farlo più, ecco come cambieranno le cure

Il dentista è certamente il medico più odiato da tutti, non è detto sia necessario…

1 mese ago