Le date previste per le pensioni in arrivo nel mese di maggio. Vediamo tutti i particolari delle erogazioni.
Come al solito con la fine del mese cresce l’attesa per i pagamenti delle prestazioni pensionistiche e assistenziali che coinvolge milioni di cittadini. Soprattutto per i pensionati con assegni mensili bassi, l’ansia per l’erogazione della prestazione è comprensibile. Ma ci sono novità da segnalare nel prossimo mese?

A maggio non sono previste importanti variazioni negli importi, resta da segnalare tuttavia la variazione normativa delle detrazioni che riguarda i figli a carico e che potrebbe incidere sull’importo percepito. Ricordiamo che è possibile in questi giorni aver un’idea precisa delle somme ricevute, consultando il cedolino della pensione già disponibile sul fascicolo previdenziale del cittadino nel sito dell’INPS.
Pensioni di maggio, chi dovrà aspettare
Vediamo ora la notizia che più urge ai titolari di pensione, cioè la data di erogazione delle prestazioni. Una prima segnalazione riguarda la festività di inizio maggio che farà slittare di un giorno le prime erogazioni.
Infatti il Primo maggio, festa dei lavoratori, che quest’anno cade di giovedì, le erogazioni delle prestazioni saranno sospese. I titolari di pensioni dovranno attendere la giornata di venerdì 2 maggio per vedere i primi versamenti. In particolare saranno disponibili le somme versate direttamente su conti correnti bancari e postali, su libretti di risparmio e su carte con IBAN.

Venerdì 2 maggio infatti è il primo giorno bancabile del mese e quindi chi riceve la pensione nelle modalità descritte, avrà la disponibilità della cifra di cui ha diritto. Discorso diverso come al solito per i pensionati che preferiscono ritirare direttamente in contati l’assegno presso gli sportelli di Poste italiane. Come al solito alcuni dovranno attendere qualche giorno in più, sulla base del calendario pubblicato da Poste italiane.
Lo scaglionamento dell’erogazione, adattata durante la fase dell’emergenza Covid, è ormai una consuetudine negli uffici postali. Il fine è evitare code e inutili attese, rendendo più ordinate e rapide tutte le operazioni. Quindi il ritiro in contanti della pensione agli uffici postali procederà seguendo questo calendario: cognomi dalla A alla B, venerdì 2 maggio, cognomi dalla C alla D, sabato 3 maggio (solo mattina).
Cognomi dalla E alla K, lunedì 5 maggio; cognomi dalla L alla O, martedì 6 maggio; cognomi dalla P alla R, mercoledì 7 maggio e infine cognomi dalla S alla Z, giovedì 8 maggio. Come si vede per alcuni pensionati l’attesa sarà più lunga, ma questa non è una novità particolare. Si verifica tutti i mesi in base alla turnazione alfabetica.